IL SONNO IN VACANZA, COSA FARE PER EVITARE DIFFICOLTÀ NEL DORMIRE
Per chi non riesce a staccarsi dall'orologio nemmeno in vacanza, qualche consiglio per recuperare il ritmo naturale e abbandonare lo stress quotidiano.
Mesi e mesi passati a sognare e pianificare una vacanza di riposo, svago e sane abitudini, e poi ci si ritrova a perdere il buon sonno ancora prima della partenza, sovraccaricando la routine quotidiana con mille cose da fare: portare a termine il lavoro, lasciare la casa in ordine, pagare le tasse in scadenza, preparare la valigia.
Finalmente arriva la sera prima della partenza. Ci si sente sovraeccitati dagli ultimi preparativi e dalla preoccupazione di non sentire la sveglia, trovare coda sulle strade, perdere l'aereo. Troppe cose sfuggono al nostro controllo e aumentano il livello di tensione mentale e corporea, non consentendoci di riposare profondamente.
Giunti sul luogo di vacanza, stanchi per il viaggio, le nostre aspettative di benessere iniziano a vacillare e ci assalgono sintomi dispossatezza, stanchezza e irritabilità che rallentano il buon adattamento al luogo di villeggiatura, portandoci a sonnecchiare un po' ovunque.
Non si capisce perché a ogni minimo cambiamento nella vita quotidiana diventi tutto così impegnativo, senza rendersi conto che è proprio l'eccessiva rigidità e quantità d'impegni giornalieri che a noi appare tanto rassicurante, a esserne la causa.
Perché non approfittare delle vacanze per allenarsi a eliminare quelle cattive abitudini che mantengono ogni giorno della nostra vita un costante livello di tensione, compromettendo di conseguenza anche il sonno?
Per molte persone è impensabile separarsi dal proprio orologio anche in vacanza. Con sistematicità lo controllano per regolare anche gli impegni estivi. E' un'abitudine in contrasto con il naturale ascolto del nostro orologio biologico, impedendo alle sensazioni fisiologiche di fame e sonno di scandire il tempo e il ritmo di sonno e veglia.
Evitare gli eccessi di cibo, alcol, caffeina e attività fisica prima di coricarsi sono azioni che favoriscono il buon riposo, tuttavia capita di portare con noi in vacanza anche comportamenti che impediscono la tranquillità.
Nemici del sonno sono la fretta, il cercare di tenere sempre tutto sotto controllo, volere fare sempre tutto e subito, non rimandare o dare delle priorità negli impegni, non focalizzarsi sul presente.
In vacanza abbiamo il tempo di scegliere come impostare le nostre giornate in modo rilassante.
Non programmare troppi impegni ogni giorno, lasciare sempre qualche ora da trascorrere in tranquillità, non rispettare orari rigidi, svolgere le attività lentamente aiuta a ridurre al minimo le reazioni di stress durante la giornata, consentendo in fase di addormentamento il lasciarsi andare al buon sonno con più facilità.
In vacanza abbiamo anche il tempo di compiere azioni abitudinarie con più calma e consapevolezza. Organizzando una notte di buon riposo è preferibile andare a letto e svegliarsi a orari regolari, coricarsi quando si ha sonno, rimandare all'indomani mansioni non indispensabili, creare nella stanza da letto le condizioni a noi ideali regolando temperatura, fonti di luce e rumore, eseguire i gesti preparatori per la notte con tranquillità e ascoltare le sensazioni piacevoli al nostro corpo come il sapore di una tisana rilassante, il contatto del corpo al materasso, i suoni dell'ambiente di vacanza.
Ovunque andiamo, è anche il nostro modo di vivere le cose semplici della quotidianità in continua tensione che può compromette un buon riposo.